Ho scoperto il Gluten Free... mi si è aperto un mondo.

La scoperta è avvenuta per caso, un' amica mi ha consigliato una alimentazione più leggera salutare invitandomi a provare i prodotti senza glutine. Ormai sul mercato esistono brand che hanno dei prodotti fantastici, ma all'inizio dovete prestare molta attenzione, la pasta ha un sapore più dolciastro, il piatto ha bisogno di essere salato maggiormente per avere lo stesso gusto, poi nel tempo vi abituerete e diminuirete il contenuto salino. La farina è difficile da manipolare, il glutine aiuta molto nella preparazione e lievitazione del manufatto, soprattutto se dovete fare dei gnocchi o dei ravioli. Sicuramente la nonna non usava questi prodotti, ma la loro digeribilità vi darà a fine pasto un senso di leggerezza e avrete nell'arco di breve tempo degli effetti interessanti sul vostro corpo. 

(Nel tempo ho anche capito come fare il piatto italiano per eccellenza la "Pizza", ma ve lo racconterò in un blog specifico.)

Quando tornavo a casa, fuori dagli orari canonici del pranzo, la nonna mi cucinava un piatto strepitoso, semplice, ma dal gusto morbido e dai profumi intensi, ricordi di una campagna rigogliosa e un pò selvaggia. Un piccolo consiglio della nonna, che non mi stancherò mai di ripetere, quando cucinate trasmettete la vostra personalità al piatto, quindi se siete arrabbiati o nervosi, il piatto risulterà non equilibrato gli aromi saranno troppo incisivi e disarticolati. Cucinate per rilassarvi oppure per amore di chi lo gusterà, sicuramente otterrete dei risultati inaspettati.

Ingredienti per 4 persone:

320 gr di pasta "bucatini" Le Asolane oppure la pasta Garofalo senza glutine,  io calcolo 80gr a persona

n° 9 pomodorini, pachino o quello che avete in dispensa 
n° 1 cipollotto fresco, non la cipolla o lo scalogno sono troppo intensi e aspri per questo piatto
Aromi: n° 3 foglie di salvia (fresca), n° 1 rametto di timo (fresco), n° 9 foglie di basilico, sale grosso e pepe, ne basta un pizzico, ma se è la prima volta fate anche due, olio di oliva non trattato. 

Preparazione: 

Portate ad ebollizione l'acqua nell'apposita pentola con una manciata scarsa di sale grosso, munita di scola pasta incorporato, è uno degli oggetti più pratici in cucina, buttate la pasta e fate una cottura generalmente di 9/10 minuti circa. Fate bene attenzione alla cottura della pasta senza glutine se superate il limite verrà uno schifo e se la togliete prima sarà disgustosa. In una padella antiaderente fate scaldare l'olio di oliva con il cipollotto tagliato a rondelle con gli aromi di salvia e timo, salate e pepate poco, dopo tre minuti circa aggiungete i pomodorini tagliati in due, fate rosolare e aggiungete un pò di acqua di cottura per ammorbidirli più velocemente. 
A fine cottura scolate la pasta e aggiungetela in padella con il preparato girate bene i bucatini in modo che prendano sapori ed aromi del sugo sprigionato dai pomodorini, aggiungete le foglie di basilico, assaggiate per controllare il contenuto salino e date un'ultima irrorata con l'olio di oliva.

Servite su un piatto di portata e gustatevi tutti i profumi e aromi mediterranei.

P.S. La nonna, prima di servire aggiungeva anche una spruzzata di parmigiano, è facoltativo, personalmente i formaggi mi creano qualche disturbo fisiologico, sono contrario all'uso almeno che siano di capra. Ma è anche vero che se non ne abusate danno un tocco e un gusto migliore al piatto. Ricordate nella preparazione siate felici, rilassatevi, trasmetterete al vostro piatto una fragranza che i commensali ne saranno sorpresi. Lo dice anche Vissani e altri grandi chef.

Buon appetito

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