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I segreti del lievito nutrizionale

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Poichè molti clienti ci stanno chiedendo delucidazioni in merito al lievito nutrizionale, ho deciso di inserire questo articolo per evidenziare le caratteristiche, ma soprattutto gli innumerevoli benefici derivanti dal consumo di questo particolare alimento.  Il lievito nutrizionale ( Saccharomyces cerevisiae ) è un lievito alimentare inattivo ricco di proteine, vitamine, minerali, antiossidanti ​​e altri nutrienti. Il suo sapore è simile a quello del formaggio, tant'è che tale lievito viene spesso utilizzato da coloro che seguono un'alimentazione vegana in sostituzione dei prodotti derivati dal latte. Anche il mondo vegetariano fa largo uso di questo cibo, soprattutto per preparare salse e arricchire ricette a base di uova, patate, verdure e tofu. Il lievito nutrizionale viene coltivato in una soluzione di melassa, e viene venduto sotto forma di scaglie color giallo/marrone oppure in polvere. Anche se l'utilizzo di questo cibo è relativamente recente nella società m

ALGA SPIRULINA: IL SUPERFOOD DAI MOLTEPLICI EFFETTI POSITIVI

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All'incirca 500 anni fa i conquistatori spagnoli dell'America Centrale videro che gli Aztechi stendevano reti a trama fitta sulla superficie di un lago e con la poltiglia verdastra che tiravano su, e che veniva successivamente fatta essiccare al sole, preparavano una specie di focaccia. A quello strano alimento dal colore verde-azzurro, chiamato tecuitatl , le popolazioni autoctone attribuivano misteriosi effetti rinvigorenti. Nonostante il prestigio di cui all'epoca godeva la spirulina (il cui nome scientifico è Arthrospira ), la "pesca di alghe" in Messico è stata poi dimenticata per secoli. La spirulina continua a crescere nel lago Texcoco nell'altopiano messicano, ma l'alga venne riscoperta a livello mondiale in Africa: durante una spedizione in Ciad nel 1964, il botanico belga Jean Leonard notò nei mercati locali uno strano cibo verde-azzurro. Come venisse preparato, lo potè osservare sulle sponde del lago Ciad: i membri della tribù Kanembu, muniti d

UN RIMEDIO NATURALE CONTRO LO STRESS: I SEMI DI PAPAVERO

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SEMI DI PAPAVERO: UN TOCCASANA PER ANSIA E STRESS I semi di papavero sono ottime fonti di calcio e vitamina E. Essendo semi oleosi, sono ricchi anche di grassi e proteine.   I semi di papavero sono utilizzati come rimedio naturale contro ansia e stress,  hanno infatti un blando  effetto sedativo e calmante  per il sistema nervoso. Il contenuto di calcio è un valido aiuto per la salute di  denti e ossa , soprattutto per le donne in menopausa , mentre quello di manganese combatte l'azione dannosa dei radicali liberi e contribuisce a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue. I semi di papavero contengono inoltre i fitosteroli  che riducono la concentrazione di colesterolo cattivo (LDL)  nell'organismo. I semi di papavero contengono numerose sostanze benefiche per la nostra salute. Sono una fonte di  antiossidanti   e di acido grassi essenziali quali l'acido oleico e linoleico (soprattutto gli omega 6). La  parte più esterna  dei semi di papav

Una ricetta per le occasioni...che amava la nonna.

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La cosa più strana è che negli anni a venire mia figlia tutte le volte che la chiamavo allo smartphone per sapere come stava, come era andata la giornata, la prima cosa che mi diceva era:> Ma la nonna come sta.. . <, io le prime volte rimanevo basito, ma poi mi ci sono abituato e lo presi come un augurio speciale, non lo trovate anche voi un pò strano. Comunque veniamo al perchè di questa ricetta.  R icordo che la nonna teneva, nel mobile in sala, alcune strane bottiglie, vi ricordate il Cynar , il Fernet Branca e non mancava mai lo Stock 84 . Lei nelle feste si faceva sempre un goccetto, e l'arrivo dei parenti era una scusa per degustare il suo brandy preferito. Allora un bel giorno decisi di utilizzare i suoi ingredienti segreti per farle una sorpresa, l'apprezzò molto, tanto che ad ogni ricorrenza gliela dovevo cucinare questo antipasto di pesce. Ingredienti:  N° 3 Capesante con il loro guscio a commensale, vanno bene anche quelle surgelate anche se ovviam

I consigli della Nonna…

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Devo dar ragione alla nonna , quando mi diceva che il latte e il formaggio di capra sono un’ottima medicina per il nostro metabolismo. E’ più magro, più digeribile rispetto a quello di mucca e soprattutto non irrita l’intestino, cosa che mi capitava spesso. Il latte di capra per sua composizione chimica è il più simile al latte materno. Dopo un periodo, in cui è stato soppiantato dal latte vaccino, anche perché è più facile produrlo in grandi quantità, i formaggi di capra sono ritornati alla ribalta nella cucina moderna, sono più magri e sicuramente più digeribili, sono meglio tollerati dalle persone allergiche alle proteine del latte vaccino, che spesso come me, soffrono di disturbi intestinali e in molti casi tendono anche al sovrappeso.Per questi casi i miei amici dietologi consigliano il formaggio di capra che nutre e non infiamma l’addome.  E’ però necessario ricordare che tutte le persone allergiche al lattosio dovranno escludere anche questa tipologia di formaggi, a

L'orto della Nonna...Insalata di primavera

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Ricordo che le ricette della nonna ,  soprattutto  in primavera erano molto semplici, ma disponeva di un orto che guardandolo con occhi da ragazzo sembrava un Eden. Tutto meticolosamente disposto secondo l'irraggiamento del sole, i passaggi pedonali sembravano tappeti in terra battuta e un profumo intenso di "erba" inebriava e mi rendeva felice. Comunque sono ricette semplici che servivano , anzi servono, a depurare il nostro organismo, facendoci riacquistare la linea e il benessere. Ho imparato che la verdura e la frutta sono la nostra prima medicina,  con una regola fondamentale nella preparazione la semplicità. La verdura e la frutta contengono minerali come: fosforo,calcio, ferro e vitamine A, B1, B2, e soprattutto C. Preparazione:  Cosa serve per questo piatto semplice e delicato, lattuga novella tenera e delicata, alcune foglie di rucola, dei ravanelli, tre gherigli di noci, finocchio sottilissimamente tagliato. Il tutto condito con olio extra vergi

Ho scoperto il Gluten Free... mi si è aperto un mondo.

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La scoperta è avvenuta per caso, un' amica mi ha consigliato una alimentazione più leggera salutare invitandomi a provare i prodotti senza glutine. Ormai sul mercato esistono brand che hanno dei prodotti fantastici, ma all'inizio dovete prestare molta attenzione, la pasta ha un sapore più dolciastro, il piatto ha bisogno di essere salato maggiormente per avere lo stesso gusto, poi nel tempo vi abituerete e diminuirete il contenuto salino. La farina è difficile da manipolare, il glutine aiuta molto nella preparazione e lievitazione del manufatto, soprattutto se dovete fare dei gnocchi o dei ravioli. Sicuramente la nonna non usava questi prodotti, ma la loro digeribilità vi darà a fine pasto un senso di leggerezza e avrete nell'arco di breve tempo degli effetti interessanti sul vostro corpo.  (Nel tempo ho anche capito come fare il piatto italiano per eccellenza la "Pizza", ma ve lo racconterò in un blog specifico.) Quando tornavo a casa, fuori dagl